ASIAGO:
Un territorio ricco di storia e tradizioni.
L'altopiano dei Sette Comuni o altopiano di Asiago, dal nome della cittadina più importante, è una vasta zona rettangolare di circa 750 km quadrati che si estende nella zona di confine tra il Veneto e il Trentino-Alto Adige. L’insediamento della popolazione dei Cimbri nel II secolo a.C. ha dato sviluppo a questo piatto massiccio, i cui confini sono incisi da un sistema di grandi scarpate.
Questa zona montuosa è formata da rocce sedimentarie in successione il cui deposito è avvenuto tra 223 e 35 milioni di anni fa, quando il sito era occupato dal mare. L'acrocoro è composto da strati superiori formati da calcari grigi ricchi di fossili. In questo strato si trovano frequentemente il biancone, il rosso ammonitico o la scaglia rossa in zone diverse.
Sebbene l’altopiano abbia come basamento la Dolomia, in superficie si è assistito al fenomeno della “dissoluzione carsica” che ha provocato la quasi totale assenza di acqua, ma si sono formate non poche le cavità sotterranee (più di 2500 quelle conosciute fino al 2009), alcune profonde oltre mille metri, come ad esempio l'abisso di Malga Fossetta.
In epoca della Repubblica Serenissima di Venezia, la Federazione denominata “Spettabile Reggenza dei Sette Comuni” organizzava le otto circoscrizioni (Comuni) dell’altopiano fino all'avvento di Napoleone, nel 1807. Ai giorni nostri gli otto comuni, che in origine erano sette, ricadono tutti entro i confini della provincia di Vicenza. Solo marginalmente l’altopiano viene compreso nella provincia di Trento.
La zona fu segnata pesantemente dagli eventi della Grande Guerra: durante i 4 anni di guerra, si calcola che sull'Altopiano vennero lanciate dai vari eserciti non meno di 1,5 milioni di bombe e che i soldati impegnati in battaglia furono oltre 1 milione. Il Sacrario Militare di Asiago, costruito nel dopoguerra, contiene i resti di oltre 55.000 soldati, provenienti per lo più dai 41 Cimiteri di guerra dell'Altopiano.
Il formaggio Asiago è un prodotto D.O.P. noto a livello mondiale la cui produzione è tipica dell'altipiano e avviene in numerosi caseifici presenti e nelle oltre 100 malghe presenti (87 nella sola unione montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni e Comunità montana dall'Astico al Brenta). Le malghe attive costituiscono, per estensione dei loro pascoli e per numero, il più importante sistema d'alpeggio dell'intero arco alpino.
L'Altopiano è un importante comprensorio turistico sia estivo che invernale. Particolarmente praticato è lo sci nordico grazie ad un'estesissima rete di piste da discesa e da fondo (oltre 500 km) che ne fanno la patria nazionale di tale disciplina. Durante le stagioni turistiche, eventi e manifestazioni si susseguono nelle settimane, attraendo numerosi turisti da ogni parte dell’Europa.